MuMe – Museo delle Memorie

L’idea del progetto del Museo delle Memorie insieme al Presidio della Legalità A. Scopelliti nasce dalla volontà dell’associazione socio culturale Ponti Pialesi di realizzare, attraverso il recupero di un’area pubblica, un presidio come simbolo di valori sociali e culturali, positivi e propositivi, che possano essere, non solo testimonianza ma anche veicolo di promozione della Legalità e di una responsabile convivenza civile per le nuove generazioni.Nel 1985 l`avvio dei lavori del Ponte sembra imminente: il Governo annuncia il completamento dell`opera per il 1994. Le cosche calabresi cominciano a farsi la guerra per il controllo del territorio dove dovrebbe sorgere la grande opera. Lo scenario è dunque Villa San Giovanni: una Fiat 500 imbottita di esplosivo, in Via Riviera, segna l`inizio dello scontro tra i clan e della seconda guerra di ndrangheta nel reggino. Tra il 1985 e il 1991 ci saranno in provincia di Reggio Calabria oltre 700 morti. La tregua viene firmata dopo l’assassinio del giudice Antonino Scopelliti…

Nel ricordo del giudice A. Scopelliti e di quanti, come lui, sono stati vittime di mafia ,un luogo simbolo, dunque, al fine di garantire la conservazione della memoria dei cittadini sui tragici eventi di stampo mafioso e criminale che hanno segnato la recente storia del nostro territorio.

Il progetto, ideato dopo innumerevoli iniziative di riflessione della stessa associazione, nasce soprattutto con l’obiettivo di tentare di stimolare, a tutti i livelli, la collaborazione tra organizzazioni, movimenti, istituzioni, artisti, singoli cittadini che hanno fatto della lotta alla mafia ragione di impegno e azione concreta.

All’ interno, da visitare la Mostra “Legalità! Denuncia e Riscatto”  una interessante esposizione di opere di artisti provenienti da tutto il territorio nazionale, che hanno aderito all’ invito di raccontare attraverso l’arte la narrazione della nostra terra, con le sue contraddizioni, i suoi martiri, i suoi riscatti e le sue rinascite…  per rendere il Presidio un luogo di Bellezza legato alla Memoria.

Partners del Progetto: Fondazione Antonino Scopelliti, Associazione Libera e GOEL-Gruppo Cooperativo

Con il patrocinio:Città Metropolitana di Reggio Calabria,  Comuni di Villa San Giovanni e di Campo Calabro.

Si ringraziano per la loro partecipazione gli artisti:  Alessandro Allegra, Leonardo Arone, Adele Canale, Cristina Cantone, Rocco Caricato, Luigi Casalino, Maria Rosaria Cozza, Anna Maria De Luca, Antonio Gambacorta, Mariella Idotta, Piero La Rosa, Caterina Loiero, Carmela Mafrica, Marilena Mia, Domenico Minniti, Tina Nicolò, Giuseppe Parrello, Francesca Raso, Davide Ricchetti,  Nino Romano, Nuccio Schepis, Maria Romeo Schepis, Laura Rutigliano, Tina Sgrò, Rosaria Straffalaci, Rosario Tortorella, Elisa Urso, Carmelo Zoccali.

Orario di Apertura:  Primo sabato del mese dalle 17,00 alle ore 19,00

Per gruppi organizzati e scolaresche  è possibile effettuare escursioni anche in orari diversi da quelli indicati -    Prenotazione obbligatoria

Per info: 339/3643884   - email pontipialesi@libero.it